Lecce

Maltempo e allagamenti nel Salento: ingenti danni e numerosi disagi

Dopo le trombe d’aria che hanno colpito il Salento lunedì, un violento acquazzone ha invaso la zona nelle ultime ore, causando notevoli disagi. La Protezione Civile aveva già diramato un’allerta gialla su tutta la regione, anticipando la possibilità di piogge intense. L’intero territorio salentino è stato interessato dalle precipitazioni, con alcune aree maggiormente colpite, tra cui il Capo di Leuca e la Grecìa salentina, dove le strade si sono trasformate in veri e propri fiumi, con livelli d’acqua che in alcuni punti hanno superato i 50 centimetri. Questo ha reso difficoltosa la circolazione, intrappolando anche alcuni automobilisti.

A Melendugno, le piogge torrenziali hanno causato l’accumulo di rifiuti galleggianti per le strade, spingendo alcuni residenti a intervenire per liberare i canali di scolo e permettere il deflusso dell’acqua. In altri casi, come a Merine, un fulmine ha colpito una palma, seguendo lo stesso evento verificatosi a Nardò 24 ore prima. Fortunatamente, questa volta le fiamme si sono spente autonomamente.

Secondo le previsioni, la situazione meteorologica dovrebbe migliorare nelle prossime ore, con il ritorno del bel tempo a partire da giovedì. L’aria fresca e instabile lascerà gradualmente spazio a temperature più miti, mentre nel fine settimana è atteso un nuovo aumento delle temperature, con il ritorno del caldo intenso.