Sanità

La nuova pillola anti Covid anche in Puglia

Lagevrio(molnupiravir) arriva anche in Puglia. Si tratta della nuova pillola anti-covid licenziata dall’AIFA e nella nostra regione sarebbero arrivate anche le prime somministrazioni. A essere sottoposti al neo-trattamento cinque pazienti positivi: uno a Bari, due ad Altamura, e altri due a Foggia. L’obbiettivo della nuova terapia sarebbe quello di evitare l’ospedalizzazione per i fragili con sintomi moderati.

Finora il nuovo farmaco, che dovrebbe limitare la replicazione del virus all’interno dell’organismo, è stato somministrato a cinque pazienti positivi: uno a Bari, due ad Altamura, e altri due a Foggia, tutti pazienti fragili e contagiati da poco, con sintomi moderati. L’antivirale è indicato dall’Agenzia italiana del farmaco per gli adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono a maggior rischio di progressione verso forme severe di COVID-19.

La somministrazione del farmaco, in forma orale, deve avvenire due volte al giorno per 5 giorni il prima possibile dopo la diagnosi di COVID, preferibilmente prima dell’insorgenza dei sintomi.

“Siamo sempre all’avanguardia -ha dichiarato il presidente della Regione Michele Emiliano- non solo nelle vaccinazioni e nel potenziamento della rete ospedaliera, ma anche nel cogliere immediatamente ogni novità scientifica che ci offra la possibilità di ridurre i rischi per i pazienti positivi e, indirettamente, di abbassare la pressione sugli ospedali”.

Sul futuro del farmaco non si hanno ancora pronostici certi. Al momento il farmaco è prescrivibile seguendo i criteri di eleggibilità e appropriatezza della scheda clinica del paziente. Un registro di monitoraggio permetterà di valutare benefici e rischi.

Federica Muciaccia