Il quadro alla chiesa
E’ di queste ultime ore la notizia che la distribuzione dei vaccini potrebbe essere ritardata, e questo perchè (stranamente, diciamolo) sia la Pfizer – Biontech, sia Astrazeneca, dicono di avere problemi nella produzione del farmaco. Di Moderna, ancora non si sa molto. In compenso però la Germania ha comprato 200.000 dosi del trattamento sperimentale americano a base di anticorpi somministrato a Donald Trump.
Cosa significa? Che nella migliore delle ipotesi l’immunità di gregge slitterà di qualche mese con la conseguenza che nel frattempo potrebbe cessare l’efficacia delle prime somministrazioni, che si è detto dovrebbero immunizzare per circa otto mesi.
Intanto, il Governo italiano potrebbe cadere (magari sul nodo Bonafede, ma forse anche no, e chissà su cos’altro) se non si rinforza, perchè la conta non è delle migliori. Tanto che potrebbe finire anche “sotto”.
Contemporaneamente, le Regioni Lombardia e Veneto se la passano parecchio male, per essere le motrici dell’economia italiana, l’una fra le polemiche sui numeri errati trasmessi all’ISS e la settimana di zona rossa in più che si poteva (forse) evitare e l’altra con i numeri degli infetti sempre alti.
Comunque sia, sembra che tutte le parti politiche o quasi stiano dando il meglio di sè per giungere alla creazione di un caos che sia totale e pericolosissimo.
Poi, ci sono le varianti del virus a completare il “quadro”.
Tutto questo in un momento molto delicato: stanno per arrivare i primi soldi del Fondo Europeo.
Alla fine, dunque, è tutta una questione di numeri. Come a scuola. E serve responsabilità.
Non ci sarebbe da meravigliarsi se alla fine, pur di non far cadere un Governo proprio nel momento di maggior incertezza e crisi economica, si arrivasse a ciò che già nello scorso novembre qualcuno aveva ipotizzato.
Vuoi vedere che…?