Discoteca? Si, ma abusiva
Sono sempre di più (in Puglia e non solo) le segnalazioni di “feste” private che altro non sono se non comodi ripieghi per aggirare i divieti di assembramento legati alla persistente chiusura delle Discoteche.
“Quelle regolari restano chiuse mentre funzionano quelle abusive” ha detto Pasquale Dioguardi (storico gestore di “Villa Rotondo” a Bari, e presidente dell’associazione “Movimento Imprese”) durante una trasmissione in diretta su “Canale 100” sabato scorso.
A far innescare la polemica, le foto e i video diffusi su facebook dopo una di queste serate “presumibilmente avvenuta a Monopoli perché si sono visti gli ambienti e dunque la presunta location” come si è detto durante la trasmissione.
Ma se è vero che quello dello Discoteche rimane uno dei pochissimi (forse l’unico) comparto ancora sottoposto a divieti, ci chiediamo se non sia possibile trovare soluzioni che consentano anche il ballare con modalità di distanziamento, soprattutto nei locali all’aperto, che in Estate sono parecchi, in Puglia come nelle altre regioni.