Da Baker Street ad Ashkelon
Sarà presentato lunedì 9 maggio, in diretta su Canale 100 La Radio, il nuovo libro di Roberto de Marinis, barese, già noto per le sue reinterpretazioni narrative del personaggio di Sherlock Holmes con ben 14 titoli dedicati al detective di Baker Street ideato da Sir Arthur Conan Doyle nel 1881.
Questa volta, però, si tratta di una storia completamente al di fuori delle logiche e del “Canone” Conandoyliano, al punto che la trama promette una lettura in chiave “distopica”.
Il nuovo romanzo dell’Autore ha per titolo “La ragazza di Ashkelon” ed è ambientato nel vicino anno 2024, come è dato di capire dal “claim” subito sotto il titolo, secondo cui “Nel 2024 non ci sono più guerre in Medio Oriente. Non c’è più nemmeno il Medio Oriente”.
Tutto ciò, lascia presagire l’imminente avvento (narrativo) di una catastrofe di epiche dimensioni, la qual cosa, nel periodo che stiamo vivendo, in qualche modo acuisce da un lato la tensione per le situazioni che stiamo vivendo, e dall’altro introduce una discreta dose di curiosità.
Quale sarà (se ci sarà, poi) la catastrofe di immani dimensioni che nel Romanzo porterà a che non esista più il Medio Oriente?
La trama si preannuncia avvincente, distopica, e con una visione femminile della vicenda, visto che la protagonista è una donna.
La Ragazza di Ashkelon è definito “Un thriller che si legge come un giallo” e ne sapremo di più durante l’intervista di lunedì 9 maggio prossimo, in diretta su Canale 100 La Radio.
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Federica Muciaccia
