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Un nuovo Sherlock Holmes tutto pugliese

E’ uscito ieri il nuovo libro di Roberto de Marinis che vede come protagonista il famoso investigatore londinese. Al suo autore rivolgiamo alcune domande.

Lei ha scritto diversi libri sul detective britannico. Quanti?

Beh, diversi. Pensi che Conan Doyle scrisse solo 4 romanzi, e molte raccolte di racconti.

Lei aveva per così dire “lasciato” il filone Conandoyliano per dedicarsi ad altri romanzi, più moderni. A cosa dobbiamo questo “ritorno” al personaggio di Sherlock Holmes?

Innanzitutto chiarisco di non aver mai abbandonato le trame tipicamente vittoriane di Sherlock Holmes. Ho scritto due raccolte di racconti, in cui venivano messi in luce i personaggi comprimari delle storie di Conan Doyle, come Watson, il fratello di Holmes Mycroft, la signora Hudson, e i ragazzi degli Slums che aiutavano talvolta Sherlock e Watson, cioè “Gli irregolari della Baker Street”. In questo caso, mi riferisco al libro uscito ieri, c’è un preciso motivo.

Questo ci incuriosisce: che motivo?

Con “Il metodo dell’ape” viene introdotto un nuovo personaggio, che farà da “volano” anche per i successivi due romanzi che seguiranno. Si tratta di una trilogia, tre storie completamente separate fra loro, tre diverse trame ma che vedranno sulla scena questo nuovo personaggio. Non posso spoilerare però niente, ma garantisco che alla fine del romanzo, appunto questo “Il metodo dell’ape”, i lettori avranno una grossa sorpresa.

Le sue trame sono costruite secondo la metodologia della scrittura vittoriana. Questo modo di redigere le storie non trova sia un po’ demodée, oggigiorno?

Tutt’altro. Preciso che lo stile che adotto nei miei libri cerca di assomigliare al modo in cui si scriveva all’epoca. La ritengo una particolarità stilistica, ma ovviamente lo stile vittoriano è modellato su una base moderna, e ciò rende (lo dicono i miei lettori) le atmosfere più vicine ai personaggi dei miei romanzi di Sherlock Holmes.

Le storie che lei ha scritto sono tutte basate sul filone classico di Conan Doyle?

Sì e no. La maggior parte lo è. Tuttavia, quattro dei miei romanzi sono scritti immaginando che Holmes sia vissuto realmente, con la conseguenza che egli avrebbe potuto incontrare personaggi famosi (come Herbert George Wells o Jules Verne). Questo stesso “Il metodo dell’ape” nasconde un nuovo personaggio che potrebbe essere… Non ve lo dico.

Va bene. Allora la suspence introdotta con questo nuovo personaggio inserito ne “Il metodo dell’ape” nuovo romanzo di Roberto de Marinis con Sherlock Holmes come protagonista, può aver fine solo leggendolo.

Certo. Il romanzo è acquistabile su Amazon libri.

Per concludere, mi diceva che ha previsto anche delle forme di gratuità? Cioè?

Allora, per via delle ricerche che ho fatto al fine di portare a termine i miei romanzi, questa trilogia iniziata ieri con “Il metodo dell’ape” può essere richiesta dalle scuole medie e superiori gratuitamente, e analogamente posso donare i miei libri a persone che si trovano in difficoltà e non possono acquistarli. Per esempio i percettori legittimi di RDC.

Una cosa molto bella, davvero! Dove bisogna contattarla per avere le copie gratuite?

C’è una mail: lapostadisherlock@gmail.com

Anche la posta elettronica, insomma, in tema. Grazie a Roberto de Marinis, e corriamo a comprare questo “Il metodo dell’ape”

Grazie a voi.