Comuni Nucleari: proroga
Si allungano i tempi per l’individuazione dei siti “idonei” (ma ce ne sono veramente?) per l’installazione dei depositi di scorie nucleari anche nella nostra regione.
In Puglia le località che erano state ritenute idonee erano Altamura, Laterza e Gravina, comune che aveva deciso di combattere per la tutela della salute dei propri cittadini, tanto da istituire una Commissione consiliare che ha preso il nome di “No Scorie Radioattive’’ presieduta dal Sindaco del Comune jonico.
Ebbene, quattro mesi in più, proprio perché la “consultazione” avviata da Sogin (la società incaricata delle installazioni) aveva acceso molte polemiche a livello territoriale.
Un’occasione, per i comuni “dissidenti” da utilizzare per rinforzarsi e magari unirsi nella lotta al nucleare, una lotta che -proprio per Ginosa- risulterebbe quanto mai opportuna, e dettata da una logica bruciante: quella secondo cui non è dato spiegare perché solo qualche anno fa a pochissimi chilometri di distanza, era stato annullato il progetto di inserire uno di tali depositi in una località sita nel confinate comune di Scanzano Jonico (Basilicata).
Basta una linea di confine regionale a eliminare il pericolo? Crediamo proprio di no.