Lecce

“Salento terra di Santi”: a Patù torna l’appuntamento con l’infiorata del Corpus Domini

“Salento terra di Santi” è il tema scelto per l’ottava edi­zione dell’Infiorata di Patù che, ogni anno, richiama centi­naia di visitatori da tutta la Puglia. I colorati petali dei fiori, anche sabato 10 e domenica 11 giugno 2023 ricopriranno via Principe di Napoli per una lunghezza di circa 247 metri, ripercorreranno la storia di al­cuni Santi che hanno origini salentine, o che sono legati al Salento.

Il programma prevede per sabato, alle ore 20.00, l’accoglienza di Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca e inizio dei lavori. Il giorno successivo, Festa del Corpus Domini, alle ore 8.00, Mons. Vito Angiuli, aprirà ufficialmente l’evento con la benedizione la VII° edizione dell’Infiorata. Alle ore 9.30 sarà celebrata una Santa Messa in Piazza Indipendenza. Nel pomeriggio, alle ore 18.30, solenne celebrazione Eucaristica presso la Chiesa Madre e, intorno alle ore 19.30, prenderà avvio la processione del Corpus Domini. Per tutta la giornata dell’11 giugno si esibirà il concerto bandistico “Terra d’Otranto”.

Nata nel 2014 da un’intuizione dell’allora parroco don Gianluigi Marzo, l’infiorata del Corpus Domini di Patù è diventata negli anni l’evento più espressivo della tradizione della cittadina, dove si mescolano fede e folklore. L’infiorata, infatti, non è solo una manifestazione artistica e religiosa, ma anche un momento di comunità e collaborazione: la tradizione riflette la devozione delle città, nonché l’abilità artistica e la creatività dei devoti. Nel comune salentino è realizzata lungo la principale strada della località, dove ogni anno si svolge la solenne processione con l’esposizione della S.S. Eucarestia. Una tradizione che si è interrotta solo a causa del Covid-19, che nelle precedenti edizioni ha raccolto il successo del pubblico e numerosi consensi, grazie all’impegno di una comunità che ha imparato la tecnica per poterla realizzare e, soprattutto, ha colto lo spirito con il quale vivere e proporre questa iniziativa.

“Il senso di responsabilità, riguardo all’infiorata, coinvolge molti abitanti di Patù, al fine di non venir meno al proposito di preparare un grande tappeto di fiori al Signore nel giorno del Corpus Domini. – spiega don Carmine Peluso, parroco di Patù – Quest’anno siamo alla sua VIII edizione e, nonostante le turbolenze climatiche, siamo riusciti a raccogliere un’infinità di petali che ci consente, ancora una volta, di offrire uno spettacolo di colori che i fiori dei nostri campi ci regalano. Il tema scelto è “Salento terra di Santi” e decoreremo artisticamente con i fiori, le immagini di alcuni Santi che hanno origini salentine o che sono vissuti nel Salento. Il nostro Salento è certamente la terra del sole, del mare, del vento, come è la terra dei pizzicati dalla “Taranta”, ma è anche la terra dove con abbondanza agisce la misericordia di Dio.  Solo nella nostra Diocesi si stanno portando avanti tre cause di canonizzazione: quella di Mirella Solidoro, del card. Gilberto Angelo Augustoni, e quella di Madre Elisa Martinez, che, il prossimo 25 giugno, sul piazzale della Basilica di Leuca, sarà elevata agli onori degli altari con il grado di Beata e, per concludere, il nostro don Tonino, del quale sono state già riconosciute le sue virtù eroiche e stiamo aspettando che un suo miracolo lo elevi agli onori degli altari. Con l’Infiorata, vogliamo far conoscere i nostri Santi per dirci che la santità è possibile che sia raggiunta anche della nostra gente e da ognuno di noi. Sono sicuro che anche quest’anno l’Infiorata sarà un bel momento per Patù e per tutti quelli che verranno ad ammirare il nostro lavoro.”