Lecce

I furbetti della prima fila: si rischia la multa

Ogni anno, durante la stagione estiva, sulle spiagge del Salento, frequentate da salentini e turisti, si assiste al fenomeno dei cosiddetti “furbetti” degli ombrelloni. Queste persone utilizzano i propri ombrelloni come una sorta di “segnaposto”, piantandoli nelle prime ore del mattino o addirittura la sera precedente per riservarsi una posizione privilegiata vicino al mare.

In questo modo, occupano indebitamente spazi sulle spiagge libere, a discapito di chi arriva successivamente, creando tensioni e disagi tra i bagnanti.

Questa pratica scorretta, nonostante i regolamenti che vietano l’occupazione abusiva delle spiagge pubbliche, si ripete ogni estate, sollevando polemiche e spesso l’intervento delle autorità locali per garantire un equo utilizzo delle aree pubbliche.

Un malcostume che “non passa mai di moda” e che puntualmente si ripresenta anche prima dell’arrivo dell’alta stagione.

La foto che vedete è stata scattata alle 6 di mattina, a Torre Chianca, una località meno nota rispetto alle più famose Porto Cesareo, Torre Lapillo e Torre dell’Orso, dove anche quest’anno si è ripetuto questo fenomeno, soprattutto durante i fine settimana.

Nonostante i controlli e le sanzioni previste dalla legge, ogni anno si ripete lo stesso copione, dimostrando come, purtroppo, la cultura del rispetto delle regole e del bene comune fatichi ancora a radicarsi in alcune persone.