Cina non trasparente su Virus
La notizia viene dalla CNN: secondo gli scienziati in missione a Wuhan, in Cina, la diffusione della pandemia è stata molto più ampia di ciò che si è saputo fino a questo momento.
Che vuol dire? Che per quanto la missione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in Cina e a Wuhan volta a scoprire le origini del Covid-19 sia terminata, emerge proprio dagli esperti che vi hanno partecipato una mancanza di trasparenza sui dati da parte della Cina.
In parole povere, la Cina non ha condiviso tutti i dati di cui era ed è in possesso. Come sempre aveva denunciato anche Matthew Pottinger ossia il numero due del Consiglio di Sicurezza americano, tanto che ora a insistere sulla necessità di chiarezza è anche l’amministrazione di Joe Biden, ricalcando le orme di Trump.
E se fosse davvero così? Una pandemia dovuta a responsabilità di un Paese come la Cina, e che sta costando al Mondo morti e danni a tutte le economie mondiali, quanto costerebbe, in termini di risarcimento, a Pechino?
Non ci vuole certo Sherlock Holmes per capire che -forse- c’è un movente enorme a suggerire alla Cina di non essere troppo trasparente col resto del pianeta.