Lecce

Racale, la biblioteca del “Bottazzi” sarà intitolata ad Angelica Pirtoli

Sarà intitolata ad Angelica Pirtoli, la più giovane vittima di mafia in Italia, la biblioteca della sede distaccata di Racale dell’IISS “Filippo Bottazzi”.

L’omicidio della neonata, avvenuto il 20 marzo 1991, è stato uno dei più cruenti compiuti dalla Sacra Corona Unita, e negli anni diverse manifestazioni hanno mantenuto vivo il ricordo della bambina uccisa all’età di due anni. A Parabita, città del boss Gianelli, è stato creato un centro polifunzionale chiamato Parco Angelica, nato dalla riconversione di un bene confiscato alla mafia. Una scuola, nella a Poggiardo ha preso il nome di Angelica. E da lunedì anche la biblioteca della sede distaccata del “Bottazzi” avrà uno spazio intitolato ad Angelica.

“L’idea di istituire una piccola biblioteca all’interno dell’edificio scolastico e di intitolarla alla memoria di una giovanissima vittima di mafia – raccontano dall’Istituto – nasce da un lato dalla volontà di alcuni studenti (che durante l’anno scolastico 2021/2022 hanno partecipato al percorso formativo “Laboratori di Legalità – Effetti della criminalità organizzata”, a cura della Coop. Soc. Arci Lecce Solidarietà, nell’ambito dell’avviso regionale “Bellezza e Legalità per una Puglia Libera dalle mafie”) e, dall’altro, dalla volontà dell’amministrazione di rendere effettivo l’inserimento della scuola nel sistema bibliotecario comunale”.

L’evento si svolgerà lunedì 20 marzo alle ore 17:30 presso la sede coordinata del “Bottazzi” di Racale in via delle Mimose. A partecipare alla cerimonia, oltre al dirigente scolastico, il professore Salvatore Negro, il sindaco Antonio Salsetti, il presidente del tribunale di Lecce, Roberto Tanisi, il consigliere regionale Donato Metallo e il giornalista Danilo Lupo.