Nardò, riapre la biblioteca comunale “Achille Vergari” dopo i lavori di riqualificazione
La storica Biblioteca Comunale “Achille Vergari” di Nardò riapre finalmente le sue porte dopo un lungo periodo di lavori di ristrutturazione e innovazione, affermando in città una nuova visione di cultura e comunità. Sono terminati, infatti, i lavori previsti dal progetto “Il Giardino dei lettori: biblioteca diffusa di comunità e innovazione”, finanziato con 950mila euro dall’avviso pubblico “Smart In Community Library” della Regione Puglia.
Il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, ha definito questo progetto come “un intervento lungo e complesso, ma ne è valsa la pena”. La biblioteca, che dal 1895 è un faro culturale per la comunità neretina, torna a vivere con una nuova anima: modernizzata, innovativa e più vicina ai bisogni della cittadinanza. “Con il nostro lavoro di squadra – ha aggiunto il sindaco – consegniamo alla città un autentico gioiello. Un luogo che sarà dedicato alla lettura, all’incontro, al confronto e alla crescita culturale. Grazie al contributo della Regione e agli assessori che hanno seguito il progetto in ogni sua fase, la Biblioteca “Achille Vergari” diventa un simbolo di una Nardò che cresce e si sviluppa con una visione moderna”.
Tra le novità più significative, la biblioteca si rinnova anche dal punto di vista dei servizi offerti. La riqualificazione dei locali include la creazione di nuovi spazi, come il “Giardino dei lettori”, un’area all’aperto che ospiterà eventi culturali e letture collettive, favorendo la socializzazione e l’incontro tra i cittadini. Inoltre, sono stati introdotti impianti tecnologici avanzati, come tavoli interattivi, totem multimediali, un sistema di digital signage e postazioni Wi-Fi, che renderanno l’accesso alla cultura e alle informazioni più fruibile e immediato.
“Abbiamo trasformato la biblioteca in un luogo dinamico, aperto alla comunità, con una forte attrattiva per i giovani. Un angolo di lettura e studio, ma anche di scambio interculturale e di creatività – ha dichiarato l’assessora alla Cultura, Giulia Puglia. – Oltre alla riqualificazione degli spazi fisici, abbiamo pensato a un’innovativa offerta culturale, che includerà attività per tutte le età, dai bambini agli anziani, con laboratori e eventi che stimoleranno la curiosità e l’immaginazione”.
La nuova biblioteca non è solo un luogo dove leggere, ma anche un centro culturale moderno che si propone come presidio di coesione sociale e di valorizzazione della diversità. L’architetto Egidio Muci e l’ingegnere Alberto Antico, che hanno progettato gli interventi strutturali, hanno lavorato per ottimizzare gli spazi e migliorarne l’operatività, creando ambienti accoglienti e funzionali per il pubblico. Anche la parte tecnologica non è stata trascurata: la digitalizzazione dei volumi e l’introduzione di nuove modalità di interazione online (con un sito web e un’app dedicata) rendono la biblioteca più accessibile e moderna, abbattendo le barriere fisiche e sociali.
Un’altra novità fondamentale è la gestione mista della biblioteca, che vedrà il coinvolgimento di enti pubblici e privati. I servizi di apertura, gestione e valorizzazione della biblioteca sono stati affidati alla Miriade srls, che si occuperà anche dell’organizzazione di attività culturali, laboratori e rassegne. A Komedia srl è stato affidato invece l’aspetto più innovativo e ludico della biblioteca, con attività di gamification, letture animate, laboratori di graphic novel e formazione informatica.
L’inaugurazione, prevista per venerdì 22 settembre alle ore 18:30, rappresenta non solo la conclusione di un lungo processo di restauro e modernizzazione, ma anche l’inizio di una nuova era per la biblioteca, che diventerà un punto di riferimento culturale più dinamico e inclusivo per la cittadinanza. Nei prossimi giorni, infine, sarà reso noto un primo calendario di eventi di promozione della nuova biblioteca comunale.