Lecce

Gallipoli, via alla demolizione del Nautico per costruire il nuovo edifico

È una giornata di grande emozione per la città di Gallipoli, che vede concretizzarsi un progetto storico, frutto di anni di impegno e lavoro. Nella mattinata di oggi, infatti, il presidente della Provincia di Lecce e sindaco Stefano Minerva, ha annunciato con soddisfazione l’avvio dei lavori per la demolizione del vecchio Istituto Nautico di Gallipoli: un intervento propedeutico alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico innovativo e all’avanguardia. L’importo complessivo dell’investimento è significativo: 13,5 milioni di euro provenienti da fondi Inail e 2,2 milioni di euro destinati dall’amministrazione provinciale. Dopo anni in cui il finanziamento rischiava di essere inutilizzato, finalmente si concretizzano le azioni politiche e amministrative, dando vita a un progetto che scriverà una nuova pagina per la città e per l’intera provincia.

“Finalmente dopo tanti anni in cui il finanziamento c’era, ma rischiava di andare perduto, diamo concretezza alle azioni della politica e dell’Amministrazione provinciale. – ha dichiarato Stefano Minerva – Oggi la consegna dei lavori e la settimana prossima comincerà la demolizione del vecchio Istituto Nautico di Gallipoli, che sarà solo un abbattimento fisico, perché qui riprenderà vita il progetto di un plesso scolastico che sarà innovativo e all’avanguardia, probabilmente il Nautico più bello d’Italia”.

Oltre al presidente della Provincia di Lecce e primo cittadino di Gallipoli, erano presenti alla “consegna” anche il dirigente del Servizio Edilizia, Programmazione rete scolastica e Patrimonio Dario Corsini, il responsabile unico del procedimento Sergio Colitta, il direttore dei lavori Giuseppe De Venuto, la dirigente scolastica Paola Apollonio, con la presidente e la vice presidente del Consiglio d’Istituto Katia Giannone e Emilia Solida e lo staff della scuola, la titolare della ditta appaltatrice Sdi srl Maria Grazia Magnante.

L’intervento rientra nella linea di finanziamento denominata “scuole innovative”, (Legge sulla “buona scuola”), che intende favorire la costruzione di scuole “innovative” dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzate dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio.

Secondo quanto stabilito dal decreto MIUR 7 agosto 2015, gli oneri relativi alla progettazione del nuovo edificio scolastico sono a carico della Provincia (900mila euro), così come quelli inerenti la demolizione del fabbricato esistente e la bonifica dell’area, che ammonta a 1 milione e 300mila euro circa, coperti dalla Provincia con fondi propri.

Il nuovo Nautico sarà dotato di 15 aule (375 alunni), 10 laboratori, palestra, biblioteca, planetario, zona amministrativa, auditorium, servizi, campo di pallavolo esterno, su una superficie del lotto di mq. 4204, di cui mq. 1914 coperti. L’iter di finanziamento, avviato dall’amministrazione di Antonio Gabellone, ha comportato una procedura lunga e difficile, per la quale è stato decisivo l’apporto del Servizio Edilizia scolastica dell’Ente e degli Uffici provinciali, che per far sì che la complessità del percorso non facesse perdere l’investimento.