Effetto Ciampolillo
Nelle ultime ore si stanno diffondendo sui social numerosi articoli sul voto al fotofinish verificatosi in Senato nella tarda sera del 19. A rendere il tutto particolarmente avvincente uno dei partecipanti alla seduta: il senatore Ciampolillo, rientrato in aula un minuto prima della chiusura del voto.
Ma chi è il senatore Alfonso Ciampolillo, detto “Lello”?
Barese, candidatosi alla carica di Sindaco senza risultati di rilievo, riesce a entrare in Parlamento già dalla scorsa Legislatura, militando tra le fila dei “Grillini”, di cui è stato per anni promotore dei “MeetUp” cittadini.
Di lui hanno parlato sempre cercando di mettere alla berlina le sue convinzioni sulla Cannabis (quella terapeutica) e sulla Xylella (basterebbe lavare gli ulivi con acqua e sapone).
Tutto qui? In effetti non c’è molto altro da dire su di lui, salvo che attualmente faceva parte del Gruppo Misto (e chi non ne fa parte oggi in Parlamento) dopo essere uscito dal Movimento 5 Stelle perchè (a dir di qualcuno) non rendicontava gli stipendi secondo i must del M5S.
Si dice che abbia sostenuto il Governo non in un impeto di patriottismo ma per una poltrona o una carica “sostanziosa” e questo perchè sono in pochi a credere che lui fosse davvero in ritardo, per quella votazione.
Bene, allora con buona pace di tutti, si spera, vogliamo dire che chi conosce da vicino Lello Ciampolillo è pronto a giurare che “Lui è sempre stato un ritardatario” anche prima di far parte della vita politica italiana.
Ma poi, staremo a vedere come si evolveranno le cose.